|
|
furio di castri
2004/05/10, a Zappa tribute took place at the 'Asioli di Correggio' in Parma, Italy. The event was called "Zapping - Jazz is not dead, It just smells funny".
It featured Furio Di Castri, Stefano Bollani, Gianluca Petrella, Giorgio Canali, Gianni Maroccolo, Mauro Negri, Pierpaolo Ferroni, Cristiano Della Monica, Peppe Servillo, Giovanni Lindo Ferretti.
info from Mauro Porzi:
I wish to add some detail to "Zapping - a tribute to the music of Frank Zappa"
The band of italian jazz and rock musicians: Giovanni Lindo Ferretti: vocal * Peppe Servillo: vocal * Mauro Negri: sax, clarinet * Gianluca Petrella (great musician!): trombone * Stefano Bollani (the best!): piano * Gianni Maroccolo: electric bass * Furio Di Castri (artistic direction): acoustic bass * Pierpaolo Ferroni: drums * Cristiano Della Monica: percussion
During the show Giovanni Lindo Ferretti (vocalist of rock group CSI and PGR) with a mask of Frank Zappa on the face read passages of writings of Frank Zappa before every song . I don’t remember the complete track list. Some of the songs are Peaches en Regalia, King Kong, The Black Page (as the version on Lather album) Let’s Move to Cleveland (fantastic piano solo of Bollani) Idiot Bastard Son (italian version sung by Peppe Servillo vocalist of pop group Piccola Orchestra Avion Travel) and many others that I don’t remember. However a night of very great music. I moved from Rome (420 km!) with my family for it!!!!.
http://eventi.parma.it/page.asp?IDCategoria=27&IDSezione=108&ID=33459
Il
jazz non è morto, puzza solo un po'..., diceva
Frank Zappa con quel suo sano modo di fare fra il provocatorio e il
demistificatorio. Tuttavia, nell' arco della sua prodigiosa parabola
artistica, non sono mancati i contatti con il jazz: bastino per tutti album
epocali come Hot Rats e The Grand Wazoo.
Dischi che anche buona parte dei jazzofili apprezzano e che sicuramente ama Furio Di Castri, principale responsabile di un progetto che, nel rendere omaggio ad uno dei massimi geni musicali del Novecento, getta un ponte fra jazz e rock, rompendo barriere che, nonostante tanti bei propositi, resistono tuttora, e coinvolgendo personalità di spicco in ambito nazionale provenienti da ambedue i campi. Il risultato è una sorta di all stars che si incontreranno sul palcoscenico dell'Asioli.
info:
- Mauro Porzi
|
|
